Viviamo in un’era di cambiamenti incessanti, dove l’innovazione sociale gioca un ruolo cruciale nello sviluppo di soluzioni efficaci a problemi complessi.
Integrare la digital transformation nelle strategie d’innovazione sociale consentirà di rivoluzionare il modo in cui interagiamo, collaboriamo e risolviamo i problemi che affliggono la nostra società.
Continua a leggere per scoprire tutto sull’innovazione sociale, cos’è, come può aiutarti a migliorare la tua vita e quali idee smart ha già prodotto in Italia e in Europa. Leggi di più.
Indice dei contenuti
Cosa s’intende per innovazione sociale
Con il termine “innovazione sociale” ci si riferisce all’implementazione di strategie, concetti e nuove idee elaborate per soddisfare le esigenze di natura sociale, promuovere il benessere collettivo e affrontare sfide come la disuguaglianza, il digital divide e la malasanità.
Questo tipo di approccio non è solo un processo, ma si configura anche come un risultato volto a migliorare la qualità della vita in modo stabile e sostenibile.
L’innovazione sociale, quindi, è la capacità di rispondere ai bisogni della società in modo innovativo, creando nuovi modelli che generino valore sociale ed economico. L’innovazione sociale è un approccio capace di coinvolgere diversi attori, come il pubblico, il privato e il terzo settore, spesso basato sull’uso delle tecnologie digitali, come l’intelligenza artificiale (IA o AI), l’Internet of Things (IoT), la blockchain e il cloud computing.
Innovazione sociale e digitalizzazione: un connubio vincente
Nell’era dell’industria 4.0, la digitalizzazione è divenuta la base dell’innovazione sociale. Tramite l’uso di tecnologie avanzate, le organizzazioni possono ora raccogliere e analizzare dati in modo più efficiente, migliorando la comprensione delle necessità comunitarie e aumentando l’impatto delle loro iniziative.
La cosiddetta “transizione digitale” si configura, infatti, come un acceleratore d’innovazione, rendendo possibile ciò che prima era solo immaginabile.
Tra gli strumenti offerti per una migliore connettività e collaborazione, vi sono:
1. App per la salute comunitaria
Le app per la salute comunitaria sono applicazioni mobili il cui scopo è quello di fornire accesso a informazioni sanitarie, consigli e supporto, soprattutto in aree rurali o sottoservite. Rientrano nell’ambito dell’e-health ed m-health.
2. Piattaforme educative online
Il più delle volte, le piattaforme educative online, come e-Logos della VITECO, rientrano nell’alveo di progetti educativi on demand, la cui offerta si fonda su un apprendimento personalizzato e accessibile per ogni livello d’istruzione e background culturale.
3. Crowdfunding per cause sociali
Le piattaforme di crowdfunding per cause socialmente utili permettono di raccogliere fondi destinati a iniziative sociali e danno voce a progetti che, altrimenti, non troverebbero sostegno.
Esempi di innovazione sociale in Italia e in Europa
Tra gli esempi concreti di innovazione sociale citiamo:
1. Il progetto REFERENCE e la MyFunds App
REFERENCE è un progetto europeo, finanziato dal Directorate-General for Regional and Urban Policy (DG Regio), che mira a facilitare l’accesso ai fondi europei per le piccole e medie imprese (PMI), le università, le scuole, gli enti non profit e le pubbliche amministrazioni (PA).
Il progetto ha dato vita alla MyFunds App, la quale offre informazioni dettagliate sui vari programmi e le opportunità di finanza agevolata disponibili in UE. Il progetto è coordinato da JO Consulting, una società di consulenza specializzata in fondi europei, afferente al gruppo di aziende JO Group.
2. Il consorzio STAGE
Il consorzio STAGE è composto da 5 organizzazioni con sede in Francia, Cipro, Grecia, Germania e Italia e mira a rafforzare l’inclusione sociale dei migranti nei suddetti Paesi, indipendentemente dall’identità razziale ed etnica, dal genere, dall’età e dall’orientamento sessuale.
Il progetto UE, con l’aiuto di HT Apps, ha dato vita a un’innovativa web app che permette ai migranti di familiarizzare con la lingua del Paese ospitante e di costruire delle reti nelle comunità locali.
3. Le reti europee
Senza ombra di dubbio, le reti messe in piedi dall’Unione Europea (UE) rappresentano e vogliono essere un esempio d’innovazione sociale. Tra queste troviamo:
- i centri Europe Direct (ED), promossi e coordinati dalla Commissione Europea. Sono sportelli, in genere affidati ad enti della PA o ONG, disseminati su tutto il territorio europeo. Servono a rispondere nelle 24 lingue ufficiali dell’Unione, più ucraino e russo, alle domande dei cittadini sulle istituzioni europee, le politiche e i programmi di finanziamento;
- i Centri di documentazione europea o CDE che, collocati all’interno delle università, si concentrano di più sulla ricerca;
- la rete dei consiglieri locali BELC, la quale lavora in sinergia con i centri ED per offrire consulenza e supporto sui temi europei;
- la rete EEN, la più grande rete mondiale di sostegno gratuito alle imprese in materia di sostenibilità, digitalizzazione e green economy;
- la rete EURES, che aiuta i lavoratori nella mobilità, offrendo loro servizi di ricerca, lavoro e reclutamento in tutta Europa;
- l’Erasmus Student Network (ESN), una rete di associazioni universitarie volontarie, apartitiche e aconfessionali, che offre servizi di varia natura agli studenti stranieri, ospiti presso le università italiane e non.
4. WE
WE: Real World Education mira a produrre una serie di strumenti che supportino le best practice di sostenibilità negli adulti, contribuendo alla creazione di un percorso di apprendimento per:
- gli educatori;
- gli adulti in situazione di vulnerabilità sociale ed economica.
WE opera in Danimarca, Cipro, Grecia, Spagna e Italia, dove la IPPO Engineering ha realizzato focus group, trainer e un curriculum sull’educazione ambientale per favorire il cambiamento nelle persone in merito alla sostenibilità.
5. La banca dati europea SHIFT-HUB
SHIFT-HUB è un altro esempio d’innovazione sociale. Il progetto, che nasce nell’ambito del programma Horizon Europe, intende creare una banca dati continentale che consenta l’adozione di soluzioni sanitarie di alta qualità.
Fanno parte di SHIFT-HUB 12 organizzazioni provenienti da 7 Paesi europei (Germania, Francia, Grecia, Belgio, Romania, Portogallo e Italia), che condividono l’interesse per i servizi sanitari smart. In Italia si occupa di SHIFT-HUB l’azienda IPPOCRATE AS.
Sfide e opportunità correlate all’innovazione sociale
Come abbiamo visto dagli esempi qui proposti, l’innovazione sociale utilizza spesso le opportunità offerte dalla transizione digitale per generare cambiamenti che partano dal basso, per migliorare la qualità della vita delle persone e rendere le nostre città più inclusive e sostenibili.
Con idee e approcci smart, come gli esempi proposti, l’innovazione sociale può contribuire a costruire una società più equa, solidale e attenta ai bisogni reali dei cittadini.
Pertanto, l’innovazione sociale rappresenta sia una sfida d’affrontare che un’opportunità da cogliere. Innovare socialmente vuol dire risolvere, tramite idee e progetti vincenti, i problemi della nostra epoca, come la disuguaglianza, il cambiamento climatico, la malasanità e la mancata partecipazione civica.
Contattaci per sviluppare idee e progetti smart
Se hai idee e progetti smart, che in qualche modo possono contribuire a creare una società migliore, e intendi innovare, contattaci compilando il contact form qui in basso o chiamando al numero 0950936053. Un team di consulenti esperti, del cluster di aziende JO Group, ti guiderà nella realizzazione del tuo progetto d’innovazione sociale, a prescindere da quale esso sia. Chiamaci, ti aspettiamo.
JO Group: #borntoinnovate